Corale di Castelvetro 1949

 

 

 

Da sinistra a destra

-          Morandi Guido detto PANEIN

-          Simonini Amerigo  (AL SAGRESTAN)

-          Dietro lui, Manzini Renzo (AL ZOP MANZEIN)

-          Grampassi Alberto (AL BARUZER)

-          Dietro di lui, un certo Covili (non so altro)

-          Fiorini Ennio (è quello con i baffetti)

-          Dietro di lui (si vede solo metà faccia)  Mario Quartieri

-          Gianni Marinelli l’ex necroforo

-          Ferrari Giuseppe detto PEPPINO Maestro e Direttore della Banda – Professore di Violino

-          In alto, Quartieri Renzo detto PACERI (fratello di Mario)

-          Sotto di lui, un altro Covili ? (penso fosse fratello di quello prima)

-          In alto al centro, un certo Venturelli detto PATAIA (figlio di Carlat ed la Barsela)

-          Sotto di lui si intravede, Ferrari Giorgio detto AL LUNGO

-          La donna non è identificata. Alcuni dicono che era la Maria Compagnoni moglie di Giannetto Barani

-          Dietro di lei con lo spartito in mano, Venturi Anchise

-          In alto, moro di capelli, Caselli Bruno detto BRUNO ED CACIANI (fratello di Corrado) ex fornaio

-          Sotto di lui, Barbieri Iorio, ex postino

-          Sotto ancora, Venturi Terzo detto ZARLOT (nel 1949 non si era ancora fatto male)

-          In alto sulla destra, Rinaldi Castore (della famiglia dei TRINTEIN)

-          Sotto di lui, suo fratello Rinaldi Irmo detto IRMO ED LA MAVRA oppure FIGAT

-          In prima linea, giovane con la camicia bianca e la cravatta, Rinaldi Lanfranco detto AL MANDREL (figlio di Rinaldi Castore)

-          Alla sua dx, un altro “Trintein”, Rinaldi Ermanno detto MANNO ED LA MAVRA oppure AL ZEDIOUN

-          Alla sua dx, Quintani Romano detto AL RUMAGNOL (grande tenore) morto recentemente a Saint Etienne in Francia

-          E per finire, con la camicia bianca, un altro “Trintein” Rinaldi Romeo.

 

Nota: questi “TRINTEIN” erano i Rinaldi che stavano in Castello e siccome la loro mamma si chiamava Disusi Maura, di conseguenza  tutti i suoi figli sono diventati ..DLA MAVRA (che è appunto Maura in dialetto)